Lago di Chiusi

Il Sentiero della Bonifica si snoda per circa 65 km, lungo la Val di Chiana, seguendo il canale maestro della Chiana, dal lago di Chiusi alla Chiusa dei Monaci, ad Arezzo. Un viaggio per immergersi nella natura rispettando i tempi della quiete, a piedi o in bicicletta. Il dislivello lungo il percorso è minimo, 20 metri così come le difficoltà, il sentiero ideale per tutti, grandi e piccoli. Lungo il sentiero sono segnalati i siti importanti e i piccoli borghi che sorgono nelle vicinanze.

E’ l’itinerario ideale per chi ama lo sport e l’immersione nell’ambiente: tutto attorno campi coltivati e una fauna ricchissima che approfitta dei tanti vincoli naturalistici ed urbanistici di cui gode quasi tutto il sentiero. Normalissimo sarà avvistare le evoluzioni del falco di palude, mentre altri uccelli abbastanza rari, come garzette, aironi e fenicotteri, si faranno avvicinare senza grossi problemi.

Il Sentiero della Bonifica è anche un viaggio nel tempo, nella storia e nella cultura: le opere di ingegneria idraulica, costituite da chiuse che nei punti strategici regimentano ancora la portata della Chiana (oggi non più fiume, ma canale), sono ancora ben visibili e testimoniano l’alto livello raggiunto in tempi pioneristici dalla tecnica idraulica dei nostri antenati.

Appena usciti da Chiusi, si incontrano le due piccoli torri che servivano da posti di dogana fra lo Stato Pontificio e il Granducato di Toscana. Il sentiero lambisce il lago di Chiusi e subito dopo quello di Montepulciano, quindi volge decisamente verso nord; dopo pochi chilometri si incontra una particolare struttura in materiale laterizio: è il cosiddetto Callone di Valiano, una sorta di chiusa di edificazione settecentesca che serviva anche a regolare la portata del canale.

Sulle alture circostanti – tutti a una manciata di chilometri – si possono avvistare i profili di borghi noti in tutto il mondo, come Montepulciano. I chilometri si susseguono attraverso maggesi o campi coltivati a mais, tabacco, grano, seguendo l’argine del canale maestro della Chiana, che scorre con andamento quasi impercettibile. Poco più avanti, digressioni non troppo impegnative consentiranno di raggiungere borghi medievali come Torrita di Siena, oppure l’Abbazia di Farneta, una delle abbazie più antiche del territorio.
E pedala pedala, o passo dopo passo, senza troppa fatica e godendo di un paesaggio fra i più belli del centro Italia.

Informazioni storiche e turistiche e relative alle strutture ricettive prossime al sentiero: www.sentierodellabonifica.it

Il sentiero della bonifica può essere percorso anche con la bicicletta, oltre all’arrivo in auto, è possibile sfruttare i treni predisposti da Trenitalia per il trasporto del mezzo (evidenziati sugli orari).